La Convenzione “Gas naturale 15bis” soddisfa i fabbisogni ordinari delle amministrazioni, mettendo a loro disposizione oltre 870 milioni di metri cubi di gas naturale
Consip ha pubblicato la nuova gara per la fornitura alle PA di 874 milioni di standard metri cubi (smc) di Gas naturale (“Gas naturale 15-bis”), suddivisa in 9 lotti geografici, per un valore bandito di oltre 1,7 miliardi di euro compresi gli eventuali incrementi contrattuali.
L’iniziativa ha l’obiettivo di completare l’offerta Consip di gas naturale, a seguito dei lotti di gara andati deserti nella precedente edizione, in un contesto di crisi nel mercato del gas - aggravata dalla guerra Russia-Ucraina - caratterizzato da un incremento delle volatilità dei prezzi che rende difficile fare previsioni anche a breve termine.
Per questo motivo nella nuova Convenzione Gas Naturale 15bis è stato incrementato lo spread a base d’asta oltre ad essere stato confermato un indice per la determinazione dei corrispettivi - lo stesso individuato anche dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) come nuovo indice di riferimento per il mercato tutelato e per quello di ultima istanza e di default - che risultasse in linea con l’andamento reale dei prezzi della materia prima e minimizzasse pertanto il rischio default per i fornitori aggiudicatari.
La convenzione – che avrà una durata di 12 mesi – offre alle PA la possibilità di acquistare forniture a prezzo variabile con durata 12 mesi (aggiornato mensilmente in base alle quotazioni del PSV DA).
Le amministrazioni potranno usufruire della più grande negoziazione di gas naturale d'Italia riservata alle PA, con procedure di acquisto completamente smaterializzate. Avranno inoltre la garanzia di utilizzare un contratto a condizioni prestabilite e trasparenti, verificate anche attraverso ispezioni per rilevare la conformità delle prestazioni contrattuali.
