Con l’attivazione del lotto 1 dell’Accordo quadro “Sicurezza da remoto”, le PA potranno acquisire servizi per la sicurezza informatica e la protezione dei dati, utilizzando i fondi dei progetti PNRR
Consip spa ha stipulato il contratto relativo al lotto 1 della gara per i “Servizi di sicurezza da remoto” con gli aggiudicatari:
- RTI Accenture (Fincantieri Nextech spa, Fastweb, Accenture spa, Deas -Difesa e analisi sistemi spa)
- RTI Telecom Italia (Telecom Italia spa, Netgroup srl, Reevo spa, Kpmg advisory spa, Almaviva -The Italian Innovation Company spa)
L’iniziativa rende disponibili servizi di cybersecurity per la gestione della sicurezza informatica e la protezione dei dati delle amministrazioni n coerenza con le indicazioni del Piano Triennale dell’informatica nella PA, ed è funzionale alla attuazione dei progetti PNRR (Missione 1 “Digitalizzazione” – Componente 1 “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA”).
Con l’attivazione del contratto - prevista per il mese di settembre 2022 - le PA potranno acquisire un’ampia gamma di servizi erogati dai fornitori in modalità “da remoto”: Security Operation Center, Next Generation Firewall, Web Application Firewall, Gestione dell’identità e dell’accesso utente, Firma digitale remota, timbratura, marca temporale e sigillo elettronico, Gestione continua delle vulnerabilità di sicurezza, Threat Intelligence Data Feed/Vulnerability Data Feed, Protezione Internet e posta elettronica, End point protection, Certificati SSL, Formazione e security awareness, Servizi specialistici.
Il contratto per il lotto 1 - del valore di 468 mln/€ - avrà una durata di 24 mesi e prevede l’attribuzione di quote a differenti fornitori aggiudicatari in base al posizionamento nella graduatoria finale di merito. Le PA potranno stipulare i contratti esecutivi– fino a una durata massima di 48 mesi – con i fornitori individuati, senza riaprire il confronto competitivo.
L’Accordo quadro Consip per i “Servizi di sicurezza da remoto” è completato dal contratto relativo al lotto 2, dal valore di 117 mln/€, già attivo dal maggio scorso, che mette a disposizione servizi di “compliance e controllo”, volti a identificare lo stato della sicurezza del sistema informativo, a definire la strategia di cyber security, a identificare i fabbisogni di sicurezza.