09 Maggio 2014

Un ulteriore passo avanti verso la digitalizzazione degli acquisti pubblici e la smaterializzazione delle relative procedure. È questo il senso della novità che partirà da lunedì prossimo, 12 maggio, sulla piattaforma di e-procurement MEF/Consip, quando tutte le attività di negoziazione potranno essere effettuate solo da utenti in possesso di firma digitale, eliminando così la possibilità di inviare ordinativi di fornitura con firma autografa e via fax.

Oltre a rendere più rapido e trasparente il processo d’acquisto, questo nuovo regime contribuirà a ridurre i costi di transazione sostenuti dalle amministrazioni.

L’uso della firma digitale sia da parte delle amministrazioni che delle imprese abilitate era già previsto per una serie di strumenti di acquisto quali il Mercato Elettronico della P.A. (MEPA), gli Accordi quadro e il Sistema dinamico di acquisizione in cui il processo di acquisto si svolge totalmente per via elettronica. Solo il sistema delle convenzioni consentiva ancora l’uso del fax, in luogo dell’acquisto on line, alle amministrazioni prive di firma digitale. A partire dal 12 maggio, tale possibilità verrà meno e il fornitore sarà tenuto a dare seguito esclusivamente agli ordini ricevuti on line con firma digitale.

Consip ha comunque provveduto nei mesi scorsi a informare e a sensibilizzare le amministrazioni utenti del Programma di razionalizzazione della spesa ancora prive della firma digitale sulla necessità di dotarsi dell’apposito kit e di modificare il proprio profilo di utenza sul sistema. Per quanto riguarda le imprese, invece, nella pratica non cambia nulla in quanto esse hanno già l'obbligo del possesso della firma digitale per gli altri adempimenti previsti dalle norme vigenti.

Questo ulteriore step fa seguito all’avvio, nel mese di febbraio 2014, del servizio di fatturazione elettronica messo a disposizione delle piccole e medie imprese abilitate al MEPA. Con tale servizio viene offerto supporto ad amministrazioni e imprese nel processo di adozione della fattura elettronica, che dal 6 giugno 2014 diventerà obbligatoria come documento di pagamento nei confronti di Ministeri, Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza.

Sia il passaggio all’obbligo di utilizzo della firma digitale per gli acquisti, sia l’adozione della fatturazione elettronica rappresentano importanti step verso la modernizzazione e una maggiore trasparenza e semplificazione dei processi d’acquisto della Pubblica Amministrazione, anche nell’ottica della realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana.