Tra gli obiettivi di Consip vi è quello di riqualificare la spesa pubblica e renderla più efficiente e trasparente, fornendo alle amministrazioni strumenti per gestire i propri acquisti e stimolando le imprese al confronto competitivo con il sistema pubblico. Il percorso per il raggiungimento di questa finalità è spesso complesso e articolato.
Ad esempio, il fenomeno del contenzioso sulle gare ha raggiunto livelli notevoli, sia per il numero di ricorsi notificati a Consip sia per l’impatto sull’economia reale. Molti di questi ricorsi si rivelano pretestuosi o infondati, ma si tratta comunque di eventi che comportano oneri economici e rallentano il lavoro dell’azienda.
Cosa vuol dire, infatti, contenzioso per una stazione appaltante come Consip? Una semplice equazione… “più contenzioso” = “meno contratti attivi” = “amministrazioni che non acquistano” = “imprese che non vendono”… Ma non solo questo.
Anche maggiori costi per lo Stato per ritardi e diseconomie di sistema, minore conformità alla disciplina vigente per effetto delle (conseguenti) proroghe tecniche, servizi meno efficienti per i cittadini.
Con l’obiettivo di fornire un quadro chiaro della situazione, Consip ha avviato un monitoraggio trimestrale sull’andamento del contenzioso, che fornisce, tra gli altri, una serie di dati aggiornati sui ricorsi e sui settori merceologici più esposti al fenomeno. Insieme a questo report, viene pubblicato l’elenco dettagliato dei fornitori ricorrenti.
Report sull’andamento del contenzioso
Anagrafica ricorrenti