Nell’articolo pubblicato oggi dal giornale “Libero” dal titolo “Tolgono i Pc agli impiegati dei tribunali” vengono attribuite a Consip delle frasi che non sono contenute in nessuna comunicazione ufficiale della Società verso il Ministero della Giustizia.
Consip ha fatto presente, negli incontri con l’Amministrazione, la particolare attuale criticità – peraltro ben nota in quanto oggetto di numerosi articoli di stampa – del mercato mondiale dei Personal computer che sta dilatando i tempi di produzione, di distribuzione e di consegna.
La valutazione sull’adeguatezza dei tempi di consegna previsti in tale situazione è stata compiuta dal Ministero della Giustizia che - consapevole della situazione, comunque priva di alternative vista la suddetta situazione di mercato - ha comunque proceduto all’acquisto di PC attraverso strumenti Consip per far fronte alle proprie necessità e in particolare:
- 10.000 PC desktop con consegna prevista fra febbraio ed aprile (ordine sulla convenzione Pc Desktop e Workstation)
- 26.100 PC portatili con consegna variabile fra 90, 210, 240 e 330 giorni dalla stipula del contratto, prevista nei prossimi giorni (attraverso una specifica Asta digitale Consip).
Si fa inoltre presente che Consip ha fatto sempre fronte tempestivamente agli ingenti fabbisogni del Ministero della Giustizia, che nel solo biennio 2020-2021 ha acquistato complessivamente, tramite adesione a diverse iniziative, 25.900 PC portatili e 20.963 PC desktop.
