L’Accordo Quadro “Energia elettrica ed. 1” - aggiudicato in data 26 febbraio 2018 - nasce come strumento addizionale per rispondere alla esigenze di approvvigionamento di quelle amministrazioni che non riescono ad aderire alla Convenzione Energia elettrica disponibile al momento (ad oggi “Energia elettrica ed. 15”, attiva su tutta Italia), in quanto valutate dagli operatori economici “cattivi pagatori”.
Per queste amministrazioni, quasi sempre, l’unica alternativa è il “Servizio di Salvaguardia” - ovvero, una modalità di fornitura regolamentata, estranea a Consip, eccezionale e residuale, riservata a tutti coloro che hanno perso i requisiti per restare all’interno del libero mercato - che però comporta un ingente aggravio economico (dal 10% a oltre il 50% in funzione delle regioni in cui sono site le utenze).
Allo stesso tempo, l’iniziativa è una opportunità per quelle imprese che ritengono di poter operare – a parità di qualità della fornitura – in mercati che presentano un maggiore profilo di rischio.
L’Accordo Quadro “Energia elettrica ed. 1”, essendo a ribasso sulle medesime condizioni vigenti sul “Servizio di Salvaguardia”, garantisce alle amministrazioni interessate un minor prezzo dell’energia elettrica. Si stima, infatti, un risparmio economico che, sulla base del quantitativo bandito (310 GWh del Lotto 1, unico aggiudicato), oscilla tra 4,4 e 5,3 milioni di euro in base alla localizzazione geografica delle amministrazioni.
Le amministrazioni che fanno riferimento ai lotti non aggiudicati potranno comunque continuare ad usufruire della Convenzione Energia elettrica vigente.
