Le pubbliche amministrazioni che intendono acquisire tutte le tipologie di servizi sociali – per importi inferiori alla soglia comunitaria – hanno a disposizione uno strumento rapido ed efficiente: il bando Servizi del Mercato Elettronico della PA (Mepa) include infatti la categoria “Servizi sociali e di welfare” a sua volta suddivisa in 5 sottocategorie:
- Servizi sociali vari
- Servizi di welfare sociale
- Servizi di welfare aziendale
- Servizi di teleassistenza, telecontrollo e/o telesoccorso
- Servizi di canili, gattili e per altri animali
Per l’acquisizione di tali tipologie di servizi il legislatore ha fissato la soglia comunitaria a 750mila €, ampliando così le possibilità delle amministrazioni di garantire – con procedure facilitate come quelle del Mepa – servizi adeguati alle esigenze della comunità.
Lo strumento consente di semplificare le procedure di acquisto anche per l’utilizzo degli ulteriori fondi stanziati a favore dei servizi sociali dei Comuni per l’emergenza Ucraina
(Legge di conversione n. 46 del 21 aprile 2023 del decreto-legge n. 16 del 2 marzo 2023).
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Significativi i dati sull’utilizzo della categoria “Servizi sociali e di welfare”: tra il 2019 e il 2022 sono stati registrati ordini per 755 mln/€, con più di 2.500 amministrazioni attive, quasi tutte Comuni (81%) o loro consorzi/associazioni. Al Comune di Fiumicino va il primato di maggiore utilizzatore dello strumento. Le imprese coinvolte sono state quasi 1.700.
Per quanto riguarda la distribuzione territoriale degli ordini, Campania e Veneto sono state le regioni con il maggior valore degli ordini nel periodo, ma l'erogato pro capite più elevato si registra nelle Marche, seguite da Molise e Veneto.
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