A disposizione della PA un’iniziativa centralizzata con risparmi del 35% rispetto ai prezzi mediamente praticati alle strutture sanitarie pubbliche
Consip ha attivato la seconda edizione dell’Accordo quadro per la fornitura di Presidi per l’autocontrollo della glicemia, mettendo a disposizione delle strutture sanitarie pubbliche l’acquisto di Sistemi per la misurazione della glicemia.
L’iniziativa ha per oggetto i dispositivi diagnostici per la misurazione domiciliare della glicemia. In particolare, le Amministrazioni potranno acquistare 760.000 starter kit per l’autocontrollo della glicemia - ciascuno composto da un glucometro con funzionalità avanzate, strisce reattive, 1 dispositivo pungidito e lancette pungidito - e fino ad un massimo di 560.000.000 di strisce e altrettante lancette, per un valore complessivo pari a circa 101 milioni di euro.
Per la definizione dell’iniziativa, che è stata condivisa con le principali associazioni rappresentanti la tutela dei diritti dei pazienti, Consip si è avvalsa del prezioso contributo della AMD - Associazione Medici diabetologi e della SID - Società Italiana di Diabetologia, con le quali sono stati definiti e condivisi livelli di performance e di accuratezza diagnostica dei dispositivi, individuando standard di elevata qualità tecnologica necessari a garantire l’appropriatezza prescrittiva e l’aderenza ai percorsi clinico-terapeutici raccomandati.
All’iniziativa hanno partecipato sia imprese multinazionali che fornitori di piccole-medie dimensioni rappresentative delle imprese di settore, consentendo alle Amministrazioni di disporre di una ampia gamma di dispositivi tra i quali individuare quelli più adatti alla propria popolazione di pazienti. Saranno, infatti, disponibili 8 diversi sistemi diagnostici di ultimissima generazione, tutti dotati di un software dedicato che consentirà ai pazienti di monitorare in qualsiasi momento e con grande semplicità, attraverso un’App installata sul proprio cellulare, i valori e gli andamenti glicemici rilevati.
L’Accordo quadro stipulato da Consip, nell’ambito del quale le singole Amministrazioni potranno avviare gli appalti specifici per 12 mesi a partire dalla data di attivazione, è della tipologia a condizioni tutte fissate con più aggiudicatari: ciò permetterà al medico di scegliere il dispositivo più idoneo a rispondere alle esigenze di un’utenza molto diversificata in termini di età, attitudine all’utilizzo delle tecnologie, capacità nella gestione dell’automonitoraggio, secondo il criterio della scelta clinica motivata.
L’iniziativa ha, inoltre, permesso di conseguire un notevole risparmio rispetto ai prezzi medi aggiudicati dalle Centrali di Committenza regionali, pari a circa il 35%, per un valore stimato di circa 55 milioni di euro.
Di seguito si riportano gli aggiudicatari:
1 A.Menarini Diagnostics Srl;
2. Roche Diabetes Care Italy S.p.A;
3. Biochemical Systems International S.p.A.;
4. Pikdare S.p.A.;
5. Lifescan Italy Srl;
6. Ascensia Diabetes Care Italy Srl;
7. Alpha Pharma Service Srl;
8. Sanofi Srl.
