Busta A. Indica la fase di esame della “Documentazione amministrativa” (documento di partecipazione alla gara, documento attestante il versamento del contributo all’Anac, garanzia provvisoria, etc.), prodotta dagli operatori economici per la partecipazione alla procedura, sulla quale la commissione svolge le relative attività di valutazione (possesso dei requisiti soggettivi, economico-finanziari e tecnico-professionali).

Busta B. Indica la fase di valutazione, da parte della Commissione, dell’”Offerta tecnica” prodotta dai concorrenti, composta dalla relazione tecnica, da una o più schede tecniche e dagli ulteriori documenti richiesti nella specifica iniziativa.

Busta C. Indica la fase di valutazione, da parte della Commissione, dell’”Offerta economica”, che contiene il prezzo o i prezzi offerti dai concorrenti. Nelle procedure aggiudicate in base al criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, del D.Lgs. 50/2016 , dove, pertanto, non è presente alcuna offerta tecnica, prende il nome di “busta B”, ma ai fini del Cruscotto gare la fase di valutazione dell’offerta economica è comunque rappresentata come busta C.

Fase a inviti. Nelle procedure ristrette, individua la fase che ha inizio con la trasmissione delle lettere di invito ai candidati che hanno superato la fase di prequalifica e sono, pertanto, ritenuti idonei. Per quanto riguarda gli Accordi quadro tale fase individua il cd “confronto competitivo” avviato con gli aggiudicatari dell’Accordo quadro medesimo. In riferimento ai Sistemi dinamici di acquisizione, tale fase individua il momento in cui tutti i partecipanti ammessi al Sistema sono invitati a presentare un’offerta per ogni specifico appalto.

Offerta economicamente più vantaggiosa. Sotto tale voce sono comprese le procedure aggiudicate con il criterio dell'"offerta economicamente più vantaggiosa" ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 (vecchio Codice degli appalti) e quelle aggiudicate con il criterio dell’"offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo” e dell’“offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/costo” ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 (nuovo Codice degli appalti).

Minor prezzo. Sotto tale voce sono comprese le procedure aggiudicate con il criterio del "prezzo più basso" ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. 163/2006 e quelle aggiudicate con il criterio del "minor prezzo" ai sensi dell’art. 95, comma 4, del D.Lgs. 50/2016.

 

Procedura aperta. È la procedura di gara nella quale, qualsiasi operatore economico interessato, può presentare un’offerta in risposta a un avviso con cui si indice una gara.

Procedura ristretta. È una procedura suddivisa in due fasi. Durante la prima fase (detta fase di valutazione delle domande di partecipazione), qualsiasi operatore economico può presentare una domanda di partecipazione in risposta al relativo avviso. Detta documentazione viene esaminata e si chiude con l’individuazione dei cd candidati idonei. La seconda fase consiste nella valutazione delle offerte presentate dai candidati ritenuti idonei (fase a inviti, come sopra definita).

Procedura negoziata (senza previa pubblicazione di un bando di gara). Tale procedura consiste nell’aggiudicazione di un appalto pubblico, attraverso apposita negoziazione, nelle sole ipotesi previste dall’art 63 del D.Lgs. 50/2016 (nuovo Codice degli appalti).