21 Febbraio 2017

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha realizzato, in collaborazione con l'Istat, una rilevazione presso le Pubbliche Amministrazioni per individuare la differenza tra i prezzi ottenuti con gli strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi e quelli pagati dalle amministrazioni per l’acquisto, al di fuori del sistema del Programma di razionalizzazione, delle medesime categorie merceologiche. La rilevazione, giunta alla XIV edizione, fa riferimento agli acquisti effettuati nel 2015 da circa 1.350 amministrazioni ed è stata realizzata su 19 categorie merceologiche relative alle convenzioni più utilizzate dalle amministrazioni e su 5 merceologie del Mercato Elettronico della PA.

Dai dati ottenuti emerge che le convenzioni stipulate dalla Consip finalizzate agli acquisti nelle Pubbliche Amministrazioni sono assolutamente vantaggiose, coniugando risparmio di spesa e qualità. Le più significative riduzioni dei prezzi riguardano la telefonia mobile, le stampanti, i personal computer, alcune  categorie del settore “Energia” quali i carburanti extra-rete e l’energia elettrica.

Per quanto riguarda, invece, il Mercato Elettronico della PA (Mepa) dallo studio emerge la necessità di un miglioramento nell’utilizzo del sistema da parte dei responsabili degli acquisti pubblici, semplificando le procedure di accesso, limitando il ricorso agli ordini diretti e cercando di sfruttare al meglio le potenzialità di risparmio.