21 Febbraio 2019

L’iniziativa, sviluppata con il contributo della Società Italiana di Nefrologia, rende disponibili alle strutture sanitarie pubbliche 10 milioni di trattamenti

 

Consip ha indetto una gara per l’aggiudicazione dell’Accordo Quadro per la fornitura in service di trattamenti di dialisi extracorporea, attraverso il quale le strutture sanitarie pubbliche potranno affidare appalti specifici mirati sulle proprie esigenze.

L’Accordo Quadro è strutturato in un unico lotto merceologico avente ad oggetto trattamenti di emodialisi standard (HD) a basso ed alto flusso e trattamenti di emodiafiltrazione online (HDF online), che rappresentano circa il 90% delle metodiche utilizzate all’interno delle strutture sanitarie.

L’Accordo Quadro consente alle strutture sanitarie – avendo a disposizione un'ampia offerta di trattamenti dialitici – di poter gestire diverse esigenze terapeutiche: sia acquisire i nuovi trattamenti dialitici più adatti ai pazienti, secondo le indicazioni dei propri specialisti nefrologi (c.d. criterio della “scelta clinica”) sia garantire una continuità terapeutica ai pazienti trattati. Le Amministrazioni potranno stipulare gli appalti specifici con il primo aggiudicatario o con uno degli altri aggiudicatari dell’AQ, in questo ultimo caso dandone adeguata motivazione clinica.

L’AQ pubblicato, che avrà validità per 12 mesi dall’attivazione, prevede la fornitura di 10.000.000 trattamenti dialitici in “service” per una durata contrattuale di cinque anni. La fornitura garantisce quanto necessario all’esecuzione dei trattamenti, in particolare i kit di materiali di consumo e le relative apparecchiature.

L’importo a base d’asta, è pari a 262.947.000 euro.

Sia l’impianto di gara che la stesura della documentazione hanno visto il contributo della Società Italiana di Nefrologia (SIN). La collaborazione con la SIN è indispensabile al fine di garantire la definizione di standard di elevata qualità tecnologica e l’aderenza ai percorsi clinico-terapeutici raccomandati dalla società scientifica di settore.

La valutazione delle offerte ricevute dai concorrenti sarà effettuata da una Commissione composta da medici esperti nello specifico settore clinico, che effettuerà anche una verifica tecnica delle caratteristiche dei prodotti offerti presso alcune strutture ospedaliere.