31 Ottobre 2018

 

I dati contenuti nel report mensile sull’utilizzo degli strumenti di acquisto (Convenzioni e Accordi quadro) e negoziazione (Mepa  e Sdapa) messi a disposizione da Consip per conto del Ministero dell’Economia e Finanze nell’ambito del Programma di razionalizzazione della spesa

 

Nel periodo gennaio-settembre 2018 è ulteriormente cresciuto il valore dei contratti conclusi dalle pubbliche amministrazioni attraverso gli “strumenti di acquisto” Consip.

In particolare, le Convenzioni registrano un valore erogato di oltre 2,4 mld/€ (+13% rispetto al valore totale registrato al 31 agosto 2018). Sempre nell’ambito delle Convenzioni, si registrano quasi 47mila ordini emessi. Di questi più del 50% fa riferimento al comparto “Enti locali” (con una distribuzione del valore erogato superiore al 40%), seguito dal comparto “Stato”, a testimonianza di un largo uso di questo strumento non solo a livello di Amministrazioni centrali.

Nello stesso periodo, si rileva una forte crescita anche nell’utilizzo degli “strumenti di negoziazione” Consip e, in particolare, del Mercato elettronico della PA (Mepa) che fa segnare un valore erogato di oltre 2,5 mld/€ (+13% rispetto al valore cumulato registrato al 31 agosto 2018), all’interno del quale è stata superata quota 400mila transazioni. Oltre il 40% dei contratti conclusi è stato appannaggio di Enti locali, naturali destinatari dello strumento insieme alle piccole e medie imprese che rappresentano il 99% degli fornitori abilitati ad oggi sul Mercato elettronico, che hanno ormai quasi raggiunto quota 100mila.

Il dato di Convenzioni e Mepa aggregato porta il valore totale degli acquisti (erogato) a quasi 5 miliardi di euro.

Si segnala anche il forte aumento del ricorso agli Accordi quadro (strumento di acquisto) e al Sistema dinamico di acquisizione - Sdapa (strumento di negoziazione), per i quali Consip svolge ruoli differenti. Riguardo al primo, Consip aggiudica attraverso una gara, l’Accordo quadro, con più fornitori sulla base del quale le amministrazioni concludono appalti specifici; riguardo al secondo, invece, Consip pubblica il bando di abilitazione per le imprese e sono poi le amministrazioni a negoziare gli appalti attraverso la piattaforma telematica invitando i fornitori abilitati.

Per quanto concerne gli Accordi quadro nei primi tre trimestri 2018 sono stati pubblicati complessivamente 1.121 appalti specifici (erano stati 206 nello stesso periodo del 2017). Il comparto Sanità registra il maggior numero di appalti specifici, con oltre l’80% di quelli pubblicati.

Per quanto riguarda lo Sdapa, sempre nel periodo gennaio-settembre 2018, sono stati pubblicati 233 appalti specifici (erano stati 141 nello stesso periodo del 2017). Di questi quasi la metà sono stati banditi dal comparto Stato.